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segunda-feira, 19 de junho de 2017

Araldi, la dottrina segreta: “Correa incentiva la morte del Papa”

Un video mostra monsignor João Clá, il dimissionario superiore dell’associazione laicale su cui indaga il Vaticano, mentre dà credito a inquietanti teorie rivelate da un presunto demonio. Esaltazione semi-divina del fondatore della TFP e di sua madre
Plinio Correa de Oliveira che dall’aldilà, assiso a fianco della Madonna, determina i cambiamenti climatici e si dà da fare per far morire presto Papa Francesco. Sono assurdità avvalorate dai capi degli Araldi del Vangelo. Che all’origine della decisione vaticana di svolgere un’indagine approfondita sugli Araldi ci fossero motivi più che solidi era evidente a molti, tranne a coloro che hanno cercato immediatamente di depistare inquadrando la decisione della Congregazione per i religiosi in un inesistente accanimento verso le realtà ecclesiali più tradizionali e conservatrici. Il 12 giugno è stata resa pubblica la lettera con la quale si è dimesso monsignor João Scognamiglio Clá Dias, 77 anni, fondatore e superiore generale della società clericale di vita apostolica “Virgo Flos Carmeliˮ e presidente dell’associazione privata di fedeli “Arautos do Evangelhoˮ (Araldi del Vangelo), la prima nata e approvata nel nuovo millennio. Monsignor Clá non fa alcun riferimento all’approfondita inchiesta che il dicastero vaticano guidato dal porporato brasiliano João Braz de Aviz ha iniziato. Ma la coincidenza temporale è piuttosto eloquente.

 Il culto di Correa 
Tra le ragioni dell’indagine c’è quello che il sociologo Massimo Introvigne definisce «una sorta di culto segreto e stravagante a una specie di trinità composta da Plinio Correa de Oliveira, da sua madre Donna Lucilia, e dallo stesso monsignor Clá Días». Il brasiliano Correa de Oliveira, chiamato “dottor Plinio”, morto nel 1995, è stato un pensatore cattolico tradizionalista, di destra e contro-rivoluzionario, ideatore e fondatore dell’associazione TFP (Tradizione, Famiglia e Proprietà), la quale dopo la sua morte si è smembrata e da un suo ramo sono nati gli Araldi del Vangelo. Di questo culto segreto, che secondo alcuni sarebbe andato ben oltre il culto della personalità, avevano scritto diversi fuoriusciti. 

Il diavolo conferma la dottrina occulta 
Ora a complicare le cose sono alcuni video registrati di recente, dai quali si evince non soltanto che il fondatore degli Araldi, Scognamiglio Clá Dias, e i suoi sacerdoti, usano rituali esorcistici che si sono fabbricati da loro, ritenendo inefficaci quelli della Chiesa cattolica approvati dalla Santa Sede. Ma emerge anche la conferma dello stravagante culto per il “dottor Plinio” e sua madre Lucilia, nonché il fatto che l’ormai ex superiore degli Araldi, convincendo i suoi preti a fare altrettanto, dà credito a deliranti teorie. Chi è la fonte di queste pseudo-rivelazioni: il diavolo stesso, durante uno dei frequenti esorcismi che i preti Araldi del Vangelo celebrano usando formule che non hanno l’approvazione ecclesiastica. A dimostrarlo è un video che qui è possibile visionare. Nel filmato – certamente non “rubato”, data la stabilità dell’immagine e il fatto che all’inizio ci sia una carrellata che mostra l’intera stanza – si vede il fondatore degli Araldi Scognamiglio Clá Dias mentre dialoga con una sessantina di suoi sacerdoti. Il video è girato durante un recente viaggio papale ed è certamente posteriore al febbraio 2016, perché uno degli intervenuti cita il pellegrinaggio di Francesco in Messico. Monsignor Clá estrae un plico contenente la trascrizione delle domande e delle risposte e lo consegna al padre Beccari che lo legge stando in piedi al suo fianco. Si tratta del dialogo tra un sacerdote e il demonio durante un esorcismo. Il contenuto di queste farneticazioni viene letto senza che né il superiore né i presenti obiettino alcunché. Anzi, tutto è avvallato e si capisce anche, da una domanda del prete al diavolo, che tutte le questioni vengono poste «per ordine di monsignor Clá» e che servono «solo per confermare» ciò che gli Araldi già credono. 

Al “dottor Plinio” tutto il potere sul mondo 
Il prete pratica l’esorcismo sulla persona indemoniata, mai nominata, con la formula: «La maledizione di monsignor João cada sulla tua testa!». Il demonio rivela che «Nostra Signora sta operando perché i membri del gruppo (degli Araldi, ndr) si impegnino a servire monsignor João, rinunciando alla loro volontà per fare quella di Monsignore». Plinio Correa «sta seduto alla destra della Vergine, anche lui assiso su un trono e ha tutto il potere. Donna Lucilia sta alla sua sinistra, solo un po’ più in basso e collabora a tutto ciò che il figlio Plinio costruisce». Plinio Correa detiene «il controllo sul mondo perché egli è l’ordine dell’universo». Tutti i preti presenti commentano entusiasti: «Fenomenale! Impressionante», mentre il monsignore fondatore annuisce confermando. Inoltre il diavolo rivela che Donna Lucilia conversa abitualmente dall’aldilà con monsignor João, che annuisce anche a questo.

Plinio Correa provoca il cambio climatico 
Durante l’esorcismo il presunto demonio, solleticato dalla curiosità del prete che fa domande per conto di monsignor João vengono fatte varie “rivelazioni”. Viene detto che «Plinio sta rompendo i computer delle persone perché non entrino in Internet». Inoltre Correa de Oliveira, dal suo trono assiso alla destra della Vergine Maria, sta anche «cambiando il clima». Sarebbe dunque lui l’autore del «cambio climatico, dell’aumento del calore. È Plinio che fa tutto» assicura il demonio esorcizzato. Che avverte: «Un meteorite cadrà nel mare davanti agli Stati Uniti, sull’Atlantico e l’America del Nord sparirà». Monsignor João ascolta compiaciuto.

«Il Papa? Un mio servitore. Rodé il successore» 
Il massimo dei consensi entusiasti di monsignor João e del suo affascinato uditorio di sacerdoti arriva quando il presunto demonio parla del Papa attuale. «Il Vaticano? È mio, è mio! (Il Papa, ndr) fa tutto quello che voglio, è uno stupido!». Tutti ridono soddisfatti e annuiscono. «Mi obbedisce in tutto – continua il demonio – è la mia gloria, è disposto a fare tutto per me. Lui mi serve». Tanto per confermare l’autorevolezza della fonte e dunque delle pseudo-rivelazioni, monsignor João commenta: «Questo è il demonio più capace mai apparso tra di noi». Il divertimento dei preti Araldi del Vangelo continua quando il demonio esorcizzato spiega che «il Papa morirà cadendo», ma in Vaticano, non durante un viaggio, come sperano i presenti, dato che in quel momento Francesco era impegnato in uno dei suoi pellegrinaggi. Il demonio spiega che «il dottor Plinio sta incentivando la morte del Papa», cioè tenta di accorciargli la vita. Viene anche detto che «il prossimo Papa sarà buono» e che il diavolo si sta adoperando per «uccidere l’uomo che Dio chiama, il cardinale Rodé, il prossimo Papa». Il porporato sloveno Franc Rodé, già Prefetto della Congregazione per i religiosi, è considerato un amico dagli Araldi del Vangelo. Infine, viene anche detto che il diavolo non ha potere sugli Araldi del Vangelo perché sono consacrati a Plinio Correa de Oliveira: «I piani dipendono da Dio e dal dottor Plinio».

Le parole di un esorcista vero 
Non servono commenti su quanto si vede e viene affermato nel video in questione. Vale però la pena di ricordare le parole di un vero grande esorcista, padre Gabriele Amorth, il quale a proposto delle “rivelazioni” durante i rituali: «Le risposte del demonio vanno poi vagliate. Talvolta il Signore impone al demonio di dire la verità, per dimostrare che Satana è stato sconfitto da Cristo ed è anche costretto a ubbidire ai seguaci di Cristo che agiscono nel suo nome. Spesso il maligno afferma espressamente di essere costretto a parlare, cosa che fa di tutto per evitare. Guai però se l’esorcista si perdesse dietro a domande curiose (che il Rituale espressamente vieta) o se si lasciasse guidare in una discussione dal demonio! Proprio perché è maestro di menzogna».